Glossario

Fissazione chirurgica definitiva di due o più vertebre adiacenti. Si definisce strumentata quando vengono utilizzati impianti dedicati. Affinchè si realizzi l’artrodesi, è necessaria la cruentazione della superfici articolari delle vertebre interessate e l’innesto osseo (autologo, omologo o sintetico).

Dolore localizzato al collo.

Dolore localizzato al collo con irradiazione all’arto superiore.

Dolore agli arti inferiori che insorge con la deambulazione e costringe il paziente a fermarsi. Dopo la sosta il Paziente può riprendere a deambulare per un altro tragitto prima di fermarsi nuovamente. Nelle fasi avanzate la durata della deambulazione si riduce sempre di più, costringendo il paziente a soste sempre più frequenti. La claudicatio neurogena è il sintomo caratteristico della stenosi del canale vertebrale lombare ed è la conseguenza della compressione del sacco durale e delle radici spinali. Può associarsi mal di schiena.

Dolore localizzato nel territorio d’innervazione del nervo femorale (coscia anteriore). Il dolore può essere irradiato fin sotto il ginocchio; può associarsi mal di schiena.

Liberazione delle strutture nervose contenute nel canale vertebrale. Si definisce diretta quando viene ottenuta mediante asportazione chirurgica di strutture ossee, articolari o legamentose del canale vertebrale. Indiretta, quando è ottenuta mediante distrazione del disco intervertebrale.

Dolore localizzato a livello della colonna dorsale. E’ definita acuta se di durata minore di 45 giorni, cronica oltre i 3 mesi. Tra 45 giorni e 3 mesi è definita subacuta.

Recidiva della deformità vertebrale dopo la correzione chirurgica. Questo fenomeno avviene per la continua crescita della parte anteriore della colonna(corpo vertebrale) dopo aver eseguito un’artrodesi posteriore in pazienti in età evolutiva prepuberale.

Tecnica chirurgica che permette la decompressione posteriore delle strutture nervose cervicali.

Dolore riferito tra il margine inferiore dell’arcata costale e le pieghe glutee inferiori con possibile irradiazione posteriore alla coscia ma non oltre il ginocchio. E’ definita acuta se di durata minore di 45 giorni, cronica oltre i 3 mesi. Tra 45 giorni e 3 mesi è definita subacuta.

Intervento chirurgico di asportazione di una porzione del disco intervertebrale con l’ausilio del microscopio operatorio.

Sofferenza del midollo spinale.

Taglio di un osso. Le tecniche di osteotomia vertebrale sono molte e di varia complessità. L’osteotomia è una tecnica usata di frequente per la correzione delle deformità vertebrali.

Sofferenza di una radice nervosa spinale. Essa può essere irritativa (causare solo dolore) o deficitaria (causare difetti di funzione muscolare). È definita acuta se di durata minore di 45 giorni, cronica oltre i 3 mesi. Tra 45 giorni e 3 mesi è definita subacuta.

Dolore localizzato nel territorio di innervazione del nervo sciatico (gluteo e aspetto laterale o posteriore della coscia e gamba). Il dolore può essere irradiato fino al piede. Può associarsi mal di schiena.

Complesso di sintomi che includono disturbi sfinterici (vescicale e anale) e disturbi della sensibilità cutanea nella zona genitale e perianale. A secondo della gravità della sintomatologia, la sindrome della cauda equina si definisce completa (se ritenzione urinaria dolorosa) o incompleta. Può associarsi dolore irradiato e/o deficit di forza degli arti inferiori.

Test clinico che permette di valutare la presenza del  gibbo (prominenza asimmetrica della schiena segno di scoliosi). Si esegue facendo flettere in avanti il soggetto a ginocchia estese e braccia sospese nel vuoto. L’esaminatore osserva la schiena del soggetto ponendosi dietro di esso.